A.MA.PERO - INNOVAZIONE CONTRO LA MACULATURA BRUNA

A.MA.PERO - Innovazione contro la maculatura bruna

DESCRIZIONE

Il progetto mira a studiare approcci per il contrasto della maculatura bruna, che possano aprire nuove strade per affrontare una gestione economicamente sostenibile delle coltivazioni di pero nel rispetto delle nuove strategie Farm to Fork, connesse anche alla mitigazione dei cambiamenti ambientali.  In particolare gli ambiti di lavoro proposti nel progetto sono finalizzati ad ottenere una approfondita conoscenza sull’identità e sulla struttura delle comunità microbiche epifite su frutti asintomatici e sintomatici di pero cv. Abate Fètel in pereti della Regione Emilia-Romagna, in differenti condizioni pedoclimatiche e strategie di difesa, per far luce sul loro ruolo ecologico e correlazione nell’insorgenza della maculatura bruna. Inoltre, sarà approfondito lo studio del patogeno S. vesicarium, attraverso indagini filogenetiche che possano individuare, e possibilmente caratterizzare, incrementi di virulenza o aggressività in specifici contesti produttivi o agro-ecologici, oltre che approfondire le conoscenze sulle tossine prodotte dal fungo nel nuovo quadro di cambiamento climatico in atto e quindi come poter prevedere azioni di contrasto alle stesse tossine.

Obiettivi specifici:

  1. Verifica della composizione e abbondanza relativa di batteri e funghi (e., lieviti) epifiti nei pereti in relazione alla gestione fitosanitaria, finalizzata alla verifica dell’impatto nei diversi contesti colturali, agronomici e di difesa sulle comunità microbiche epifite della carposfera del pero (azione 2.1);
  2. Costituzione di una collezione di isolati del patogeno fungino S. vesicarium da alcune aziende prese in esame durante gli studi per una caratterizzazione della loro struttura di popolazione, biologia, aggressività e virulenza (secondo Vanderplank), e identificazione di microrganismi isolati dalla carposfera di pero con attività di antagonismo in vitro e in vivo per lo sviluppo di possibili agenti candidati di biocontrollo atti a migliorare gli standard di qualità e sicurezza in post-raccolta contro S. vesicarium al fine di poter implementare strategie efficaci di difesa dalla maculatura bruna (azione 2.1);
  3. Separazione e caratterizzazione chimica delle potenziali tossine fitopatogene del fungo S. vesicarium, a partire da filtrati liquidi del micelio, attraverso analisi di patogenicità su tessuti vegetali di varietà di pero suscettibile (principalmente Abate Fétel) e determinazione semiquantitativa della loro presenza in diverse popolazioni. Si incrementeranno le conoscenze epidemiologiche del patogeno, fondamentali anche ai fini della difesa. Le molecole isolate potrebbero infatti essere sfruttate per aprire nuovi scenari ed essere indirizzate a costituire nuovi prodotti finalizzati al contrasto dell’agente fungino (azione 2.2);
  4. I risultati del progetto saranno divulgati ad un’ampia utenza rappresentata in particolare dagli operatori agricoli del settore pericolo regionale, oltre che gli enti pubblici preposti e a quanti altri interessati dal problema, impiegando diverse tipologie di strumenti di comunicazione (azione 3).

 

Partner e responsabili

Responsabile scientifico: Marina Collina - UNIBO
Responsabile progetto: Maria Grazia Tommasini - Ri.Nova

Capofila • Ri.Nova
Unità operativa • Unibo
Unità operativa • Unife
Unità operativa • Unimore

Dati amministrativi

Durata: 19/07/2023 - 19/10/2024
Stato: In Corso

Finanziamento: Legge regionale 27 ottobre 2022 N.17 "Interventi urgenti a sostegno del settore agricolo, agroalimentare, ittico e delle bonifiche", Art.1 "Interventi per l'innovazione del settore agricolo ed agroalimentare", Domanda n. 302051
Contributo concesso 238.821,6 €

Argomenti

DIFESA FITOSANITARIA CAMBIAMENTI CLIMATICI FILIERA

Colture

Frutticolo